Arnold Schwarzenegger Italian Fan Club

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L'angolo dedicato ai veri fans di Arnold Schwarzenegger. Inviateci le vostre lettere ed i vostri racconti, aneddoti, foto, incontri con Arnold. Scriveteci e pubblicheremo il vostro articolo nel nostro Fans Corner.

 

Arnold tra noi bodybuilders

Quando io sono nata, nel 1969, Arnold aveva già vinto due volte il Mr. Universo NABBA (nel 1967 e nel 1968). E proprio quell'anno, il 1969, fu l'anno della sua vittoria del Mr. Universe IFBB, del suo quarto Mr. Universo NABBA, del Mr. Europe e della sua prima volta sul palco del Mr. Olympia (arrivando secondo). 

Prima ancora che sapessi cosa fosse il body building, avevo sentito parlare di Arnold. Il mio primo ricordo di lui è una frase di mia mamma che commentava l'uscita del suo film di grande successo, Conan, nel 1982: Che c'è quel tedesco con i muscoli?. Io avevo 13 anni. Non mi passava neanche per la mente che di Arnold avrei seguito lo sport e lo stile di vita che comporta.  Rossella Pruneti e Dennis Giusto

Ma solo quando sono diventata body builder, body builder nell'anima più che nel corpo, ho capito veramente la figura di Arnold. Che per noi body builder ha un'importanza del tutto diversa da quella che ne può avere un cinefilo. Per uno sport come il body building che ha tanto di una sottocultura, Arnold ha un'importanza notevole.

È il paladino della sottocultura che ha dimostrato che con i muscoli ci si può proporre nel modo giusto al grande pubblico, fare cinema, fare soldi, fare perfino politica. E che quindi se il bodybuilding è sottocultura, non è poi con un'accezione negativa. 

Tecnicamente, Arnold sosteneva un metodo d'allenamento (l'high volume training) consistente in 20 o più serie per ogni gruppo muscolare e molte ripetizioni. Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta si svolse una vera e propria disputa se fosse meglio allenarsi come faceva Arnold o come sosteneva Mike Mentzer (solo 4-6 serie per gruppo muscolare, poche ripetizioni ossia l'high intensity training).

Ultimamente l'high intensity training (o sue derivazioni) ha preso piede tra i culturisti, ma è difficile dire chi ha ragione, chi ha torto. Ed in ogni caso, quando un body builder visualizza il proprio bicipite che si ingrossa o stringe i denti per portare a termine quell'esercizio tremendamente spossante pensa sempre ad Arnold

La cosa ancora più apprezzata di Arnold tra noi body builder è che egli non ha mai rinnegato le sue origini. Con Jim Lorimer organizza un week-end di eventi sportivi che rappresenta un polo irrinunciabile per i body builder e che non ha mai snobbato: l'Arnold Classic. Perfino se è altrove per girare un film, torna a Columbus in occasione della sua gara. 

Un body builder è più di un corpo. È anche forza di volontà, dedizione, disciplina mentale. Arnold è più di un'icona, è più di un fisico. È una mente. Un cervello attivo e perspicace, una grande intelligenza e forza di volontà. Raccolto tutto in uno: Arnold è stato il più grande body builder del mondo.

Racconto di Rossella Pruneti

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